U. Sanguineti

Negli occhi del collezionista: Ugo Sanguineti nella collezione Francesco Rosa

Galleria G.F. Grasso a Chiavari Piazza San Giovanni, 3

Dal 9 settembre al 1 ottobre 2023.

Inaugurazione sabato 9 settembre alle ore 18:00

La mostra si sviluppa attorno ad un nucleo di opere dell’artista Ugo Sanguineti (Premio Turio-Copello 2012) raccolte negli anni dal collezionista Francesco Rosa.

Le opere, dopo la scomparsa del collezionista, per volontà dei figli Mariangela e Alberto sono rientrate nella disponibilità della famiglia Sanguineti. Questa decisione è stata dettata dalla volontà di non disperderle ed anzi preservarne l’integrità grazie all’importante lavoro di catalogazione e promozione che Saveria Vitalone, moglie di Ugo Sanguineti, sta portando avanti con dedizione e grande passione.

La mostra si propone quindi come un doppio omaggio, all’artista e al collezionista.

Ci piace quindi sottolineare come questa mostra potrebbe essere la prima di un filone che vada ad indagare il ruolo dei collezionisti nel mondo dell’arte.

Curato dall’Associazione Tecnica Mista, questo evento sarà anche l’occasione per approfondimenti interessanti: infatti, oltre ad alcuni olii e disegni, saranno esposte incisioni e linoleumgrafie, accompagnate delle lastre originali, permettendo così ai visitatori di meglio comprendere il lavoro complesso ed affascinante che è racchiuso nelle tecniche incisorie.

Questo focus vedrà un approfondimento nel catalogo che accompagnerà la mostra e che sarà affidato ad Augusta Tassisto, artista, grande amica di Sanguineti e docente di incisione presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino.

La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 16:00 alle 19:00, sabato e domenica anche al mattino dalle 10:00 alle 12:00. Chiusa il lunedì

FRANCESCO ROSA nasce il 25 aprile 1934 a Castano Primo (MI). Ex sportivo praticante, diventa un fotografo provetto, alleva e seleziona canarini, di cui alcuni campioni ricevono importanti riconoscimenti. Tra le passioni “subite”, rientra chiaramente quella della pittura: durante i primi anni ‘60 Ugo Sanguineti e Francesco Rosa cominciano a frequentarsi presso l’edicola di Terenzio Crespi, divenuto luogo di aggregazione della gente comune di Castano Primo, condividendo i più svariati interessi, dalla politica ai valori fondamentali, come la dedizione alla famiglia e al lavoro, nonché al rispetto delle opinioni di ognuno, seppur divergenti. Francesco Rosa inizia a recarsi presso lo studio di Ugo Sanguineti, e rimane affascinato dalle opere del pittore, incuriosito dai personaggi via via rappresentati e dal significato che l’autore intendeva trasmettere con quel “tratto d’ombra” caratterizzante le opere di Ugo Sanguineti. Francesco Rosa dopo una vita di lavoro e dedizione alla famiglia, nel 2002 è vittima di un ictus che gli procura un’emiparalisi, ma riesce a riprendersi e conduce una vita quasi normale fino al 12 settembre 2018, giorno in cui ci lascia a seguito di un tumore gastrico in stato avanzato.

UGO SANGUINETI, nato a Lavagna nel 1940, compie studi artistici regolari a Genova. Segnalato da Germano Beringheli sul “Catalogo Nazionale della Grafica, Bolaffi n. 6” fa parte dell’Associazione Incisori Liguri, della Cooperativa “Il Raccolto” e di Xylon Italia, sezione italiana di Xylon International Société Internationale des Graveurs sur bois. Dal 1979 al 1992 insegna tecniche pittoriche e cromatologia alla Scuola degli Artisti della Fondazione “A. Durini” (MI). Nel 1994 ha sottoscritto la “Carta Bertarelli” sull’incisione originale. Dipinge a tempera grassa all’uovo, intaglia legno e linoleum, incide a bulino, metallo e pietra. Vive e lavora a Lavagna e a Castano Primo (MI) dove muore nel 2014.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.